Book,

LA POLITICA DEL CONFLITTO

, and .
Bruno Mondadori, (2006)

Abstract

Che cos’hanno in comune la campagna contro la schiavitù nell’Inghilterra del XVIII secolo e la Rivoluzione arancione nell’Ucraina del 2004? E quali caratteristiche accomunano conflitti come gli scontri tra sostenitori e oppositori della schiavitù negli Stati Uniti, l’attivismo nei campus universitari contro l’apartheid in Sudafrica, i tentativi delle prostitute di Lione di migliorare la propria esistenza, i cambiamenti nella vita delle donne americane attraverso la partecipazione alle organizzazioni femministe, i sit-in nei locali riservati ai bianchi organizzati dagli attivisti afroamericani? Due tra i più autorevoli scienziati sociali contemporanei, estremamente sensibili ai rapporti tra sociologia e storia, ci offrono in modo chiaro e sintetico una compiuta teoria del conflitto politico sociale. E lo fanno mettendo nello stesso tempo alla prova la capacità della teoria di attraversare con spiegazioni originali e produttive una varietà di rivoluzioni, movimenti sociali, colpi di stato militari, guerre civili, individuando parallelismi nelle modalità di funzionamento di forme di conflitto chiaramente diverse e mostrando come le loro differenze siano effetto di varie combinazioni e sequenze di meccanismi in differenti contesti. Si tratta anzitutto per gli autori di concentrare l’attenzione sull’area in cui azione collettiva, conflitto e politica si sovrappongono, ed è precisamente l’area della politica del conflitto. All’interno di quest’area, il movimento sociale individua una particolare forma strutturata, durevole e produttiva di conflitto politico sociale. Al confronto tra i movimenti sociali e le altre forme di conflitto è dedicata la seconda parte del volume, che analizza il movimento polacco Solidarnosc e quello femminista americano per passare poi ai conflitti ad alta intensità: conflitti etnico-religiosi, guerre civili e rivoluzioni. Accolto dal plauso della sociologia internazionale, questo libro, scrive Donatella Della Porta (European University Institute, Firenze) “offre non solo nuove illustrazioni della teoria, ma anche idee nuove destinate ad aprire dibattiti fecondi sui meccanismi dei movimenti sociali”. INDICE 1. Rivendicare La politica del conflitto La rivendicazione come performance Repertori del conflitto Le variazioni nel repertorio del conflitto negli Stati Uniti (1955-2005) Le fonti delle variazioni nei repertori Di che cosa ci occuperemo 2. Come analizzare il conflitto Conflitto di massa e violenza di stato in Guatemala Meccanismi e processi I contesti del nuovo coordinamento Altri meccanismi Episodi ed eventi Baracche contro l’apartheid Il collasso dell’Unione Sovietica Altre varietà di evidenze e analisi 3. Regimi, repertori, opportunità La politica del conflitto in Venezuela I conflitti all’interno dei regimi Il conflitto venezuelano, 1983-1999 Repertori e regimi La struttura delle opportunità politiche Regimi e istituzioni Democratizzazione e de-democratizzazione Regimi e conflitto 4. L’interazione conflittuale L’interazione conflittuale a Parigi La formazione degli attori in Chiapas Formazione, cambiamento e scomparsa degli attori politici Le identità politiche Le interazioni conflittuali Istituzioni e conflitto Gli effetti delle rivendicazioni 5. Mobilitazione e smobilitazione Un’occupazione fallita a Lione La mobilitazione e i suoi meccanismi Il cambiamento di scala I meccanismi della smobilitazione La smobilitazione in Italia Cicli diversi, esiti diversi Mobilitazione e smobilitazione in Unione Sovietica Conclusione 6. I movimenti sociali Polonia, 1956 Basi e campagne dei movimenti sociali Da Poznan a Solidarnosc Le campagne dei movimenti sociali Il nuovo movimento femminista americano Movimenti e istituzioni Effetti dei movimenti Dopo la mobilitazione Conclusione 7. Conflitti letali Il conflitto letale in Sudan Le peculiarità dei conflitti letali Ancora sul Sudan Il conflitto letale etnico e religioso La guerra civile Le rivoluzioni Conclusione 8. Il conflitto nei regimi compositi L’evacuazione di Gaza... ... in mezzo a un conflitto letale Il conflitto transnazionale “El cóndor no pasa” Globalizzazione, internazionalizzazione e conflitto transnazionale Conclusione 9. Il conflitto oggi e domani I sit-in di Greensboro Che cosa abbiamo imparato? Basi e campagne del movimento Le interazioni interne e transnazionali Conclusione Appendice A. Concetti e metodi Appendice B. Flussi, episodi, meccanismi e processi Flussi di conflitto Serie di episodi conflittuali Meccanismi Processi

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