Collana di testi e immaginiIl De Statua di Leon Battista Alberti rappresenta uno dei testi fondamentali per comprendere la teoria rinascimentale della figura
COMPARINI, Paolo. - Figlio di Giovanni, nacque a Prato, forse nella famiglia di berrettai e lanaioli, la cui azienda risulta attiva tra il 1531 e il 1612 (G. Pampaloni, Inventario sommario dell'Archivio di Stato di Prato, Firenze-Empoli 1958, p. 57). Probabilmente egli era zio di un Bartolomeo Comparini, pure pratese, che sullo scorcio del sec. XV esemplò il manoscritto di opuscoli greci di Plutarco, Isocrate e Demostene, ora Laurenziano, Plut. LVII, 29 (A. M. Bandini, Catalogus codicum Graecoru
Nascimbaeni Nascimbaenii Ferrariensis in M. Tullii Ciceronis de inventione ... ad senatum Rhacusinum (1563). By Marcus Tullius Cicero, Nascimbene Nascimbeni
Inscription on verso of front vellum fly leaf: “MDXV xxja maij ut deo placuit macarius mutius eques et comes ultima[m] die[m] clausit ac postridie celebri papa tumulo datus fuit” - referring to Macarius Mutius author of 'De triumpho Christo', Venice, 1499
Il progetto AITER (Archivio Italiano Tradizione Epistolare in Rete), che coinvolge cinque unità di ricerca (Università degli Studi di Pavia; Università per Stranieri di Siena; Università degli Studi di Roma "La Sapienza"; Università degli Studi di Cassino; Università degli Studi di Milano), si propone di avviare la creazione di un modello di banca dati di corpora epistolografici dal Medioevo al Novecento, basato su un'interfaccia web per la lettura dei testi, consultabile attraverso un motore di ricerca.
FLAMINIO, Giovanni Antonio. - Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico Zarrabini di Cotignola, ma fu noto con il cognome di Flaminio (forse dal nome dell'antica provincia imolese), ereditato definitivamente dal figlio Marcantonio e dai nipoti Giulio Cesare e Benedetto, giurisperiti, Sebastiano e Onorio, filosofi e medici, Gabriele, poeta e medico.
FLAMINIO, Marcantonio. - Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo il casato.
Secvndvs|| Tomvs Opervm|| M. Antonii Coccii Sabellici Continet Sex|| posteriores Enneades Rapsodiæ historicæ,|| D. Casparis Hedionis Synopsim Historicam,|| & libros decem Exemplorvm,||cum|| Indice & Autorum è quorum monumentis hæc fe-||rè petita sunt catalogis.|| Loci communes Exemplorum subiecti sunt e-||pistolæ nuncupatoriæ
Antiqui per ambitum muri fundamenta extant et saxa ingentia ferro expolita et sacellum in medio dirutum, super cuius ruinis Dalmata quidam heremitorium sibi construxit congestis sine calce lapidibus.