Il progetto AITER (Archivio Italiano Tradizione Epistolare in Rete), che coinvolge cinque unità di ricerca (Università degli Studi di Pavia; Università per Stranieri di Siena; Università degli Studi di Roma "La Sapienza"; Università degli Studi di Cassino; Università degli Studi di Milano), si propone di avviare la creazione di un modello di banca dati di corpora epistolografici dal Medioevo al Novecento, basato su un'interfaccia web per la lettura dei testi, consultabile attraverso un motore di ricerca.
J. McManamon. University of North Carolina Press, Chapel Hill, (1989)Elektroničko izdanje 2017; prvo izdanje 1989, The University of North Carolina Press, Chapel Hill & London.
A. Papo, G. Papo, U. di Udine. Facoltà di lingue e letterature straniere, and A. culturale italoungherese del Friuli Venezia Giulia "Pier Paolo Vergerio" (Eds.) Edizioni della laguna, Mariano del Friuli (Gorizia), (2003)I relazioni sono i seguenti: Krisztina BOLDIZSÁR: L’opera lirica come veicolo culturale di scambio fra l’Italia e l’Ungheria nei secoli XIX e XX. Episodi e personaggi Giampaolo BORGHELLO: Arsenio a Budapest. Aspetti della fortuna di Montale in Ungheria
Silvano CAVAZZA: L’umanista Tranquillo Andronico e l’Ungheria
Andrea CSILLAGHY: Aggiornamenti sull’ungherese contemporaneo
László CSORBA: Lajos Kossuth e le condizioni di una nuova rivolta ungherese
Amedeo DI FRANCESCO: Un capitolo della storia ungherese nella drammaturgia di Antonio Veroli
Paolo DRIUSSI: Italia-Ungheria: un difficile equilibrio mediatico. Quali media per i mediatori, quali attrattive per i fruitori
Márk Aurél ÉRSZEGI: San Gerardo: mediatore attuale
Pasquale FORNARO: L’immagine dell’Italia nell’opera di un garibaldino ungherese: Gusztáv Frigyesy
Szilvia GRESINA: I nuovi architetti dei ponti sociali italo-ungheresi
Katalin KISS: titolo da definire (su Ferenc Molnár)
Gizella NEMETH: Filippo Scolari. Un esempio di condottiero e mecenate alla corte di Sigismondo di Lussemburgo
Adriano PAPO: Umanisti e storiografi italiani alle corti d’Ungheria e di Transilvania
Giorgio PETRACCHI: Mediatori culturali nell’Ungheria degli anni Trenta
Anna ROSSI: titolo da definire
Zsuzsanna ROZSNYÓI: Luigi Ferdinando Marsili e gli Ungheresi
Roberto RUSPANTI: Storia delle traduzioni italiane della lirica di Sándor Petőfi dall’Ottocento ai nostri giorni
Fulvio SALIMBENI: Leo Valiani, uno storico di frontiera
Péter SÁRKÖZY: I traduttori della letteratura ungherese a Fiume (da S. Gigante e P. Santarcangeli)
Antonio D. SCIACOVELLI: Letteratura italiana in Ungheria: una nuova ondata di traduzioni alla ricerca di una affermazione nei primi tre anni del millennio
Sára TÖRÖK: Alcuni tra i maggiori italianisti ungheresi del Novecento
Gianluca VOLPI, L’elogio del progresso. L’Ungheria negli scritti di Angelo de Gubernatis.